28.1.07


Boccaccia


Leggendo qua e là a volte si incontrano parole a dir poco sconcertanti.

Perché i discorsi da bar sport ci si aspetta di sentirli nel caffè all’angolo, ammorbare l’aria tra un campari e l’altro.

Invece spesso succede che qualcuno voglia propinarceli come intervallo tra un’analisi dei flussi economici dell’occidente ed una recensione sull’ultimo capolavoro di Ken Loach.

E questo, nonostante gli anni, riesce sempre a disorientare parecchio.

Come oggi, dopo aver scorso con un po’ di ribrezzo le elucubrazioni di questo che forse potrà essere anche stato un grande giornalista, almeno secondo alcuni. Ma sicuramente mai un grande uomo.

E per giunta, lui sì, ormai bollito.