4.7.08

Reduce

Dedicato a chi ha il coraggio di guardarsi dentro e di riconoscere gli errori senza rinnegarli, a chi non considera l'apostasia una vergogna ma odore di libertà; a chi svegliatevi oh zombies che la Storia insegna più di quanto credevamo di voler sapere.
Non è un capolavoro, ma la testimonianza di un'anima che parla verso Dio vale spesso più di un poema epico.
Perché quasi sempre "le parole parlano come abitudine, a confondere, pronunciandosi. A contrastar col chiacchiericcio il silenzio".
Augh!