26.12.07

Ribelle

In un paesaggio fatto di antenne simili a ciminiere che fumano parole vuote, la vita dell’uomo è sottoposta ad un’asta, vinta da esseri che mascherano la propria insignificanza con una rete di piccole e virulente volontà.
Nulla sfugge all’ansia di partecipare al banchetto, finché l’animale da salotto che siamo diventati si trasformerà a piccoli passi in bestia da macello.
A meno, forse, di trovare la forza per passare al bosco.