10.12.07

Luce

“La costituzione d’essere dell’Esserci implica che l’Esserci, nel suo essere, abbia una relazione d’essere col proprio essere.”

Se non ci fosse tutta questa confusione a rovinare la prospettiva, forse riuscirei a diradare le ombre che mascherano il senso delle cose. Se riuscissi ad allontanare per un po’ il senso di distacco da tutte queste misere parole fatte di sillabe volgari ed unte, che rimbombano nel mondo abbandonato da ogni Dio che non sia ancora morto. Se almeno per un secondo la quiete della solitudine non urlasse come fa la paura che strozza il coraggio di esistere.
Allora potrei cercare di parlare con te, che mi vieni accanto sussurrandomi affetto fatto d’aria e fuoco, che profumano di quieto riposo. E comprendere in me stesso la differenza tra l’esserci, in questo tempo che fugge veloce e la possibilità di essere, semplicemente. Per un eterno istante fatto di immobile Luce.