16.11.08


Casa

Ho una casa nel cuore, fatta di sogni e di piccoli gesti risaputi e per un po’ scordati.
Vivo istanti che durano eterni, segreti e tranquilli come il suono di un’onda lontana che torna in se stessa.
Non lacrime, non memoria torva e furibonda.
Solo lunghi momenti tra due battiti di ciglia.


“A casa, di nuovo casa.

Mi piace stare qui quando posso.
Quando vengo a casa infreddolito e stanco, è bello scaldare le mie ossa accanto al fuoco.
Lontano attraverso il campo il rintocco della campana di ferro chiama i fedeli ad inginocchiarsi, per sentire gli incantesimi narrati sottovoce.”