9.11.11



Tutte
Non sei tu, nemmeno tu, o lei o quella prima e quella prima ancora. Sono io solo che ho vissuto sempre di speranze dolorose ed illusioni mascherate da equilibi instabili. Ho amato, come nessuno poteva amare, ma nascosto dietro il fallimento inevitabile ed ingiusto. Sempre troppo veloce il nostro tempo, sempre troppo difficile accettare di non essere un uomo da amare. Ho amato ogni tua parola e ogni vostro silenzio, anime mie lontane.
Non accetterò di sentirmi in colpa, anche se il dolore adesso è vestito della cenere di un sogno lungo come la vita. Non voglio andarmene, non voglio che te ne vada. Voglio solo rimanere qui, sfamandomi di piccole briciole di compassione e di una semplice, forse esaurita, ma pur sempre desiderata amicizia.